Armi di VC2

Uiii! Domande fantastiche! Ti condisco le risposte con un po’ di storia :-D

1. Il mitra, altrimenti detto «moschetto automatico», «moschetto mitragliatore» o «pistola mitragliatrice» (quest'ultimo termine si rifà alla denominazione tedesca e russa), è un'arma automatica dotata di canna generalmente corta che utilizza munizioni di pistola. Ad esempio il Thompson impiega il calibro .45 ACP (11,43×23mm) della Colt M1911. La loro compattezza ed efficacia a brevi distanze fa sì che il loro ruolo militare attuale si riduca progressivamente a quello di arma difensiva. Storicamente si tratta di un'invenzione italiana: il primo mitra fu il Villar-Perosa, progettato inizialmente per uso antiaereo durante la Grande Guerra (arma bizzarra, essendo dotata di due canne e due caricatori separati). I Tedeschi catturarono molte di queste armi a Caporetto e assimilarono subito l'idea: nacque così l'MP18, il primo mitra d'uso pratico.
Il fucile d'assalto è qualcosa di diverso. Esso impiega una munizione intermedia, così detta perché rappresenta una via di mezzo fra la cartuccia di fucile e quella di pistola. Si tratta di un'arma dotata di selettore di tiro che può ricoprire una molteplicità di ruoli differenti. In genere si pensa che il primo fucile d'assalto sia l'StG44 tedesco, ma ciò non è vero (benché il termine «fucile d'assalto» sia derivato dallo «sturmgewehr» tedesco): in realtà già nel 1890 il progettista d'armi italiano (ebbene sì, italiano!) Amerigo Cei-Rigotti aveva progettato un fucile automatico calibro 6,5x52mm Carcano, mai adottato da nessun esercito; mentre il primo fucile d'assalto ad essere impiegato in combattimento fu l'Avtomat Fëdorova russo, utilizzato durante la Prima Guerra Mondiale e la Guerra Civile che seguì la Rivoluzione d'Ottobre.

2. Le migliori immagini le trovo qui: The Internet Movie Firearms Database.